Fiumalbo – info e curiosità sul “Borgo” che ospiterà il ritiro dell’AC Carpi per il secondo anno consecutivo
Fiumalbo – per il secondo anno consecutivo sede del ritiro estivo dell’AC Carpi (3-12 Agosto) – deve il suo nome alla composizione delle due parole latine “Flumen” e “Albus” (bianco).
Piccolo paesino di antiche origini (1100 abitanti), posto all’interno del parco del Frugnano che si sviluppa nel fondo valle creato dalla confluenza di due torrenti. La sua posizione geografica nel cuore dell’Appennino, lontano dalle grandi vie di comunicazione permettono a Fiumalbo di godere di una certa tranquillità ma comportano anche un limitato sviluppo che negli ultimi anni ha portato ad un lenta e progressiva diminuzione dei suoi abitanti. Il borgo è stato insignito della Bandiera Arancione del TCI ed è annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia.
Le case antiche dei pastori e dei contadini del Frignano erano umili abitazioni in pietra posata a secco, con velatura d’intonaco di calce e sabbia di fiume. Si usava il legno solo per i solai e per i tetti, che erano coperti da tre strati di lastre di pietra locale. II riscaldamento si limitava ad un unico camino di pietra posto nella cucina. Il comignolo, anch’esso in pietra, terminava con una lastra quadrata sormontata da una pigna di pietra chiamata “marcolfa”. Le marcolfe rappresentano delle teste/volti umani più o meno raffinate scolpite su un sasso. Esse venivano poste, oltre che sui comignoli, anche sulle facciate e sulle porte d’ingresso. Avevano un carattere chiaramente “scaramantico” di protezione della casa dagli spiriti maligni e dai nemici in genere.
Un paesaggio quasi incontaminato, paradiso per gli amanti delle passeggiate nella natura durante le calde giornate estive.